Quando si parla di strisce luminose a LED, in realtà non consumano molta energia. Il consumo energetico esatto dipende dalla loro potenza (ovvero dalla potenza nominale) e dalla loro lunghezza. Di solito, si trovano strisce LED con potenze che vanno da pochi watt al metro fino a circa dieci o quindici watt. E, a dire il vero, sono molto più efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle soluzioni di illuminazione tradizionali.
Ora, per quanto riguarda la scelta tra strisce LED da 12 V e 24 V, ecco alcuni aspetti da considerare:
1. Perdita di potenza.In pratica, quando si progetta una striscia lunga, la versione a 24 V tende a essere migliore perché trasporta meno corrente, il che significa meno energia sprecata nei cavi. Quindi, se si sta configurando qualcosa su una distanza piuttosto lunga, la versione a 24 V potrebbe essere la scelta più intelligente.
2. Luminosità e colore.Onestamente, di solito non c'è una grande differenza tra i due voltaggi. Dipende principalmente dai chip LED specifici e da come sono progettati.
3. Compatibilità.Se l'alimentatore o il controller è a 12 V, è più semplice usare una ciabatta da 12 V: semplice. Lo stesso vale per un impianto a 24 V; mantieni la tensione corrispondente per evitare problemi.
4. Il caso d'uso effettivo è importante.Per installazioni su brevi distanze, entrambe le opzioni funzionano bene. Ma se si prevede di alimentare la striscia su un tratto più lungo, la tensione a 24 V generalmente semplifica la vita.
In definitiva, la scelta tra 12 V o 24 V dipende molto dal progetto specifico e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Basta scegliere la soluzione più adatta alla propria configurazione!
Data di pubblicazione: 26-11-2025